Friselle pugliesi: la ricetta originale salentina
Le friselle pugliesi sono un capolavoro creato dalla sobrietà di un popolo abituato alle belle mangiate ma soprattutto ai prolungati digiuni.
E’ un pane integrale, o di farina bianca, a forma di ciambellina, che viene infornato una prima volta, poi viene tagliato in due con uno spago nel senso orizzontale e riposto in forno a biscottare.
Per averlo pronto basta immergerlo in acqua fredda per qualche istante perchè si inzuppi, poi si può condire con olio, pomodoro e sale; i contadini lo mangiavano appena bagnato, al massimo mordendo anche una cipolla, e tiravano fino a sera, i pescatori lo inzuppavano in mare direttamente dalla barca.
Frisella come condirla: la frisella con pomodoro è la ricetta salentina originale per eccellenza.
Le friselle salentine o frise salentine sono una sfiziosa specialità pugliese molto comune in tutto il Salento.
La frisella salentina è un alimento mangiato soprattutto nel periodo estivo, quando sono disponibili i pomodori freschi. E’ un pane duro, biscottato, che si mette in acqua per pochi secondi per renderlo mangiabile, ovviamente a seconda del gusto prettamente personale, c’è chi le preferisce un po’ più croccante (bagnare la frisa in acqua per poco tempo), chi invece meno croccante (bagnare la frisa in acqua un pò di più).
Frisella con pomodoro: la ricetta
INGREDIENTI
- Friselle
- Pomodori da salsa maturi
- Olio extravergine d’oliva
- Origano
- Sale
PROCEDIMENTO
Lavare i pomodori e spezzettarli in una ciotola.
Condirli con il sale, l’origano e l’olio; mescolarli e lasciarli assorbire il sapore per una mezz’ora. Se volete aggiungere un pò di piccante in polvere alla vostra frisa, non guasta mai!
Bagnare un pochino le frise con acqua fredda, metterle in un piatto e distribuire sopra i pomodorini conditi ed anche la loro acqua che nel frattempo hanno rilasciato nella ciotola.
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